Erbusco nel nome di San Rocco
Grande è il culto che i fedeli di Erbusco hanno per San Rocco. Sul territorio dell’Unità Pastorale, che comprende le parrocchie di Erbusco, Villa Pedergnano e Zocco, ci sono due chiesette dedicate a San Rocco: una in località Costa nel capoluogo, l’altra a Pedergnano, frazione nella frazione, mentre a Zocco la statua più antica della parrocchiale è quella di San Rocco che ha un particolare: sulla sommità del bastone da pellegrino è posto un grappolo d’uva. A Zocco, per questo particolare nella festa liturgica del Santo si benedice l’uva che i fedeli vengono invitati a portarla a casa per i propri ammalati ed anziani che non hanno potuto partecipare alla funzione.
Ad Erbusco, nella chiesetta della Costa, il 16 agosto vengono celebrate Messe solenni in onore a San Rocco.
Nella chiesetta di Pedergnano, terminata la solenne celebrazione eucaristica, quest’anno presieduta da mons. Giovanni Battista Piccioli, erbuschese di nascita e vescovo emerito in Ecuador, si perpetua la tradizione della processione con la statua e la reliquia del Santo per le vie della frazione. Terminata la processione, sul sagrato della chiesetta vengono benedetti gli animali da compagnia ed a seguire un momento dove le famiglie di Pedergnano portano manicaretti, dolci e salati, da condividere in modo conviviale.
A Pedergnano la benedizione degli animali e il momento conviviale dopo la processione di San Rocco si perde nella notte dei tempi. Molto probabilmente il tutto è legato al fatto che il giovane Rocco, tornando dal pellegrinaggio a Roma, colpito dalla peste si rifugiò nei boschi vicino a Piacenza dove un cagnolino gli portava giornalmente un pane permettendogli di non morire di fame. Il proprietario del cane, incuriosito del fatto che l’animale prelevasse un pane da portare nel bosco decise di seguirlo e così trovò il giovane Rocco, se ne prese cura di lui fino alla guarigione.
La partecipazione dei fedeli villapedergnanesi ai riti in onore a San Rocco, con annesso momento conviviale, sono la cartina di tornasole che questa piccola comunità non vuole disperdere le tradizioni tramandate dagli avi.