Il Parco delle Meraviglie è realtà
A cinque anni dal progetto iniziale, il Parco delle Meraviglie in viale Europa a Rovato è ormai ai nastri di partenza. L’inaugurazione dello spazio verde attrezzato e pensato direttamente da bambine e bambini è dietro l’angolo: l’inaugurazione è prevista per le prossime settimane, con la riapertura delle scuole, vere protagoniste del primo parco co-progettato dal basso della Franciacorta. Nel frattempo, proseguono le ultime limature e gli interventi conclusivi. Spiegano volontarie e volontari, capitanati da Licia Lombardo, referente per il circolo rovatese delle Acli del progetto: “Continuiamo con i nostri lavori al Parco delle Meraviglie. Abbiamo fresato e passato la vernice protettiva al serpentone di legni a terra, oltre che sui pallet che conterranno i pezzi dei giochi della piastra, come dama e tris; fissato all'albero il tabellone del twister; liberato e pulito il tubone, aggiungendo indicazioni precise sull'importanza di prendersi cura dell'acqua della fontanella e completato la posa dei grandi sassi per la spirale dei bambini. Insomma, avanti tutta...manca proprio poco”. Grazie al sostegno di tante realtà, pubbliche e anche private, durante l’estate sono stati reperiti i fondi necessari per chiudere un percorso nato nel cuore della pandemia da Covid19. Un lungo lavoro preparatorio, fatto coinvolgendo tante realtà pubbliche e associative del territorio, coordinate dalle Acli, transitato da diverse pause ma ora pronto ad aprire i battenti, anche grazie a donazioni ed elargizioni che stanno consentendo, in questi giorni, le ultime finiture. All’interno del parco, i bambini potranno camminare in equilibrio, attraversare diversi manufatti, lavorare i materiali, toccare diverse superfici con le mani e con i piedi, per scoprire tutto quello possono fare. Oltre a bambini e famiglie, coinvolti durante gli ultimi mesi diversi professionisti (pedagogisti, architetti, ingegneri) per consentire che dalla fase di progettazione si possa passare, finalmente, alla realtà, con un occhio di riguardo nei confronti della sostenibilità e dello spirito cooperativo e collaborativo. Una delle particolarità è infatti quella che le strutture e i giochi sono realizzati con materiali ed elementi naturali, dall’alto valore educativo oltre che ecologico. Anche sul fronte della memoria, molto è stato fatto, come aggiunge la stessa Lombardo: “Quest’anno le Acli festeggiano 80 anni e ai circoli è stato regalato un ulivo da dedicare a un posto e a una persona significativa. Abbiamo scelto il parco e di dedicarlo a Michael Consolandi», il piccolo rovatese annegato a luglio nelle piscine di Castrezzato e che frequentava l’asilo di via Santa Caterina, a due passi dal parco. “Ci sembrava doveroso pensare a lui, in uno spazio pensato e voluto proprio da bambini come lui. La piantumazione avverrà durante l’inaugurazione, che speriamo davvero sia ormai prossima”.
