Il Canto di Natale – La Favola Musicale al Gloria
La Sala della Comunità del Cinema Teatro Gloria a Montichiari allieta le prossime festività con una delle più importanti opere di Simone Martino, "Il Canto di Natale – La Favola Musicale”, liberamente ispirata al romanzo “A Christmas Carol” di Charles Dickens, con la “prima” in programma venerdì 8 dicembre alle ore 20,30. Due gli atti, ambientati nella cupa Londra vittoriana, con diverse tematiche affrontate, sintetizzate nel personaggio di Ebenezer Scrooge. “Canto di Natale” racconta di avidità, solitudine e materialismo: allo stesso tempo i personaggi che dividono il palco con Scrooge ne incarnano i valori opposti quali condivisione, bontà, generosità e compassione. Il messaggio che trasmette l’opera è chiaro: ogni uomo ha una seconda possibilità nella vita per redimersi e diventare la versione migliore di sé. "Canto di Natale - La Favola Musicale" è una storia di redenzione personale che riflette i valori del Natale e l'importanza di essere gentili e compassionevoli verso gli altri. Attraverso le visite degli spiriti, Scrooge impara a riscattarsi dai suoi errori passati e a scoprire la gioia di condividere l'amore e la generosità con il prossimo durante la stagione natalizia. La novella in musica ci ricorda che è mai troppo tardi per cambiare e che anche il cuore più freddo può essere riscaldato dall'amore e dalla gentilezza. Lo spettacolo, che ha debuttato a Roma nel 2016 registrando 13 sold out consecutivi, ha già ricevuto nel corso degli anni numerosi riconoscimenti.
“Fin dall’infanzia – afferma Martino, regista e autore di musiche e libretto - sono stato attratto dal Natale, ma soprattutto dal Canto di Natale di Charles Dickens, storia che ti avvolge con la sua immensa umanità e redenzione. Non nascondo che la linea cupa e gotica che ha caratterizzato questo autore mi affascina molto. Una delle mie scene preferite è quando Ebenezer Scrooge, uomo solo, privo di valori ed emozioni, riceve la visita dell’anima dannata del suo vecchio socio in affari Jacob Marley, il quale lo avvisa che, se non cambierà, le fiamme dell’inferno lo attenderanno per l’eternità. A partire da quell’incontro sinistro si svilupperà questa avvincente favola musicale. Tra gli scopi dello spettacolo ci sono la sensibilizzazione sullo sfruttamento al lavoro, la riflessione sulla povertà e la differenza tra le varie classi sociali divise da un muro apparentemente invalicabile”. “Canto di Natale” sarà proposto durante l’intero mese di dicembre fino al giorno 30. Biglietti in vendita sul sito www.cinemagloria.it.
