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Lumezzane
di MAURO TONINELLI 23 feb 2018 12:07

Lumezzane: Quaresimali 2018

Il primo appuntamento è stato martedì 20 febbraio con il biblista don Flavio Dalla Vecchia per l’edizione 2018 dei Quaresimali dell’Unità pastorale di Lumezzane. Il tema della proposta che si svolgerà per tutti i martedì di quaresima è legata al volto di Cristo. Nell’intervento del professor Dalla Vecchia il volto di Cristo è modello di misericordia

Il primo appuntamento è stato martedì 20 febbraio con il biblista don Flavio Dalla Vecchia per l’edizione 2018 dei Quaresimali dell’Unità pastorale di Lumezzane. Il tema della proposta che si svolgerà per tutti i martedì di quaresima è legata al volto di Cristo. Nell’intervento del professor Dalla Vecchia il volto di Cristo è modello di misericordia.

L’incipit che accompagna la comunicazione del programma alla comunità è di Luigi Berzano, sociologo: “Il volto esprime l’altro, il tu il prossimo. E anche la forma che Dio ha voluto scegliere per farsi riconoscere dagli uomini è stato un volto umano in Gesù. Se la qualità della convivenza collettiva, come scrive il filosofo Levinas, ‘ricomincia dal tu’, cioè ricomincia dal dare valore all’altro e al rapporto di prossimità, anche il cristianesimo si rivela come la religione dei volti, cioè della prossimità”.  

Martedì 27 febbraio alle 20.30, presso la chiesa parrocchiale di S. Sebastiano, il secondo incontro porta il titolo: “Il volto di Cristo ne volti senza nome”. Interverrà mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto e autore di molti libri.  

“Tra i volti della storia… Giuseppe il misericordioso” è invece il titolo del terzo martedì (6 marzo) che si svolgerà nella Sala della Comunità Astra di Lumezzane S. Apollonio. La proposta è uno spettacolo teatrale con Pietro Sarubbi, già presente in passato in Val Gobbia ocn l’ spettacolo teatrale su Pietro. Si tratta di un monologo. Giuseppe è agli ultimi giorni della sua vita, sul palcoscenico ci sono un tavolo da falegname e gli attrezzi inerenti al suo mestiere, cui il Vangelo attribuisce pure quello di fabbro. Precede l’ingresso di Giuseppe una tosse insistente, e quando appare è un malato afflitto da febbre e debilitato all’estremo delle condizioni. Ma parla, ciò che non mai fatto con nessuno, e come una confessione si svela nella propria umanità. Maria è andata a cercare Gesù perché possa tornare a benedire il padre morente; Giuseppe febbricitante e solo si ritrova con un vecchio amico in falegnameria e a lui racconta tutta la sua vita, ripercorrendo tutti i momenti più emozionanti vissuti da Custode del Redentore, tra sorrisi ed emozioni fino al momento in cui tutto diventa chiaro.

Quella settimana saranno proposte le 24 ore con Gesù: adorazione tra il 9 e il 10 marzo presso la chiesa di S. Antonio di Gazzolo. Lunedì 12 marzo presso la chiesa di S. Rocco a Lumezzane Fontana sarà la volta di Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, parlare de “Il Volto di Cristo nell’agire quotidiano”. Si chiude martedì 20 marzo con la riflessione proposta da padre Franco Morosini, monaco camaldolese, presso la chiesa parrocchiale di Pieve. Ad integrare questa proposta ci sono molte altre iniziative per fasce d’età. Tutti i quaresimali si svolgeranno alle 20.30 nei luoghi indicati.  

MAURO TONINELLI 23 feb 2018 12:07