Dello: confronto positivo a più voci sul carcere
Sabato 13 settembre c'è stato un affollato incontro sul carcere nella cornice del castello di Dello: hanno partecipato, oltre al sindaco Canini, gli onorevoli Simona Bordonali della Lega e Fabrizio Benzoni di Azione e la prof.ssa Arianna Carminati, garante dei detenuti del Comune di Brescia.
Due sono stati gli elementi che hanno caratterizzato il dibattito: i toni pacati e ragionati, sia pure nelle profonde divergenze, con l’idea che soluzioni condivise almeno su questioni specifiche potrebbero essere trovate; l’estendere alla comunità locale la problematica e l’attenzione sul carcere facendolo uscire da quel cono d’ombra in cui è abitualmente relegato, attenzione ben testimoniata da una sala piena un sabato sera.
L’on. Bordonali ha fornito un aggiornamento prezioso informando che sono in corso i lavori di ristrutturazione di Canton Mombello e che dovrebbe essere completato il progetto esecutivo di Verziano.
Ora bisognerebbe passare alla realizzazione dell’opera e alla acquisizione di aree adiacenti al carcere a Verziano per consentire che il carcere disponga di quelle aree sportive e di formazione a fini rieducativi che la costruzione del nuovo padiglione rischierebbe di cancellare. Questo impone il coinvolgimento con una convenzione o dichiarazione di intenti del Comune. E’ comunque importante fare presto.
Il magistrato Castelli il 10 ottobre 2023 come Presidente della Corte di Appello di Brescia, insieme al Procuratore Generale Dott. Rispoli e alla Presidente del Tribunale di sorveglianza Dott.ssa Calì, avevano lanciato un appello per superare quella che ci appariva una situazione indegna quale quella del carcere di Canton Mombello – Nerio Fischione, chiamando ad un incontro i parlamentari e consiglieri regionali locali, la Sindaca e la garante dei detenuti. Si erano raccolte ampie condivisioni ed un primo risultato era stata l’assicurazione da parte del sottosegretario Ostellari di avere reperito i fondi per completare l’ampliamento di Verziano.
Nel frattempo i detenuti di Brescia hanno dimostrato la loro maturità con una lettera indirizzata al Presidente della Repubblica che racconta la drammatica quotidianità della vita in carcere. Presidente della Repubblica che con la sua consueta sensibilità ha dato risposto chiedendo iniziative al riguardo.
Nel frattempo sono di sicuro necessari interventi nel quotidiano che migliorino la vita in carcere come ha invocato la prof.ssa Carminati; è fondamentale mantenere alta l’attenzione della comunità sul carcere come hanno insistito il Sindaco ed l’on. Benzoni; come ha ricordato in chiusura il moderatore, il professor Rocco Resta, la chiave sarà un intervento trasversale delle istituzioni, unico strumento in grado di avviare un mutamento del problema carcere.