lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Assisi
04 ott 2015 00:00

Sui passi di San Francesco con il vescovo Monari e le diocesi lombarde

Una delegazione di vescovi lombardi, in occasione delle celebrazioni in onore di San Francesco, si è recata ad Assisi per offrire l'olio che alimenterà la lampada votiva del patrono d'Italia

"Pensate ai gesti di San Francesco, pensate al luogo in cui noi ci troviamo. Egli ha parlato innanzitutto attraverso la sua vita e poi con la sua parola. Analizzando la sua figura e le sue azioni si comprende quello che realmente gli stava a cuore: il Vangelo. Certo, ha scritto una Regola, ma lo ha fatto per fornire una 'guida' alle tante persone che lo seguivano. Ma lui sapeva - come sapete anche voi - che la Regola già esiste - ed è il Vangelo", ha esordito il vescovo Luciano Monari pronunciando l'omelia a Santa Maria degli Angeli nell'ambito delle celebrazioni per il Santo d'Assisi.

Per l'occasione nella cittadina umbra sono confluiti tutti i vescovi lombardi e i rappresentanti istituzionali di ogni Comune della Lombardia. Ogni anno una regione d'Italia regala l'olio che andrà ad alimentare la lampada votiva di San Francesco. Quest'anno è stata la volta della Lombardia. Un particolare contributo lo hanno fornito i bresciani che hanno portato ad Assisi gran parte dell'olio che andrà a riscaldare, nei prossimi mesi, le spoglie del patrono d'Italia.

A supporto dell'inizitiziva delle diocesi lombarde, anche 100 fedeli bresciani accompagnati dal direttore dell'Ufficio Turismo e pellegrinaggi don Claudio Zanardini che ha guidato i pellegrini nei luoghi e sui passi di San Francesco, a partire da Santa Maria degli Angeli fino al monastero di San Damiano - tanto caro a Santa Chiara - passando dalla Basilica di San Francesco.

Un cammino sulle tracce del Santo di Assisi all'insegna del rinnovato richiamo, anche grazie al Santo Padre che proprio del poverello di Assisi ha preso il nome, alla riscoperta della semplicità delle gioie quotidiane, per ritrovare l'essenza della fede: "L'obbiedienza al Vangelo - ha infatti sottolineato Monari - non può prescindere dall'amore per Cristo. Se a spingere è questo amore non c'è niente che sia impossibile, difficile. Ed è questa la grande esperienza di vita e di gioia che gli ha aperto le porte della santità". San Francesco non ha avuto vita facile. Lo ha sostenuto il vescovo Luciano: "Ha sofferto tantissimo dal punto di vista fisico, ha sofferto anche dal punto di vista morale e spirituale, eppure San Francesco è il santo della gioia, perchè le sue vicissitudini le ha vissute nell'amore per Cristo".


Redazione on line

GUARDA LE IMMAGINI

I bresciani con il vescovo Monari a S. Maria degli angeli sui passi di San Francesco

Posted by La Voce del Popolo on Sabato 3 ottobre 2015


Oltre 100 i bresciani partiti alla volta di Assisi accompagnati da don Claudio Zanardini. Con loro, in arrivo, anche il vescovo Luciano!

Posted by La Voce del Popolo on Venerdì 2 ottobre 2015
04 ott 2015 00:00