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Brescia
27 mag 2019 07:58

Europee: Brescia come il resto del Paese

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Anche nel Bresciano affermazione della Lega che supera, a scrutinio ancora in corso, il 37% dei consensi, seguita dal Pd al 26,28%. Più staccati M5S (11,58%), Forza Italia (8,50%) e Fratelli d'Italia (5,47%). Tutti gli altri partiti non hanno superato la soglia di sbarramento del 4%. Oggi alle 14 il via allo scrutinio nei 147 Comuni in cui si è votato per sindaco e consiglio comunale

Europee nel segno della Lega anche a Brescia. Anche in città e provincia il partito di Salvini ha confermato alle consultazioni di ieri la grande crescita, attestandosi su una percentuale che con un terzo delle sezioni scrutinate, si attesta poco al di sopra del 37%. Piena sovrapposizione tra dati nazionali e dati locali che per quello che riguarda i risultati delle altre forze politiche. Il Partito democratico, con il 29,52% è la seconda forza politica del Bresciano, mentre il Movimento 5 Stelle, seppure con percentuali molto più basse rispetto al dato nazionale (11,58% contro il 16,54%) è la terza forza. A completare il quadro a Brescia e provincia Forza Italia (8,5%), Fratelli d'Italia (5,47%). Tutte le altre forze in campo anche nel Bresciano non hanno superato la soglia di sbarramento fissata al 4%.

Sul piano della partecipazione nel Bresciano, nonostante i 147 Comuni che andavano al voto amministrativo, c'è stato un calo della partecipazione, passata dal 79,51% delle politiche dello scorso anno, al 69,37% di ieri.

Passando al voto nei singoli Comuni, dove lo spoglio per quelli che attendono di conoscere il volto dei nuovi sindaci che inizia alle 14 di oggi, la palma dell'elettorato più virtuoso va a Longhena dove si è recato alle urne l'87,76% degli aventi dirittto; staccati di pochissimo Sellero (86,79%) e Monte Isola (84,75%). La città di Brescia si è fermata al 63,07%. In coda alla classifica figurano, invece, Incudine, con la partecipazione ferma al 46,2%, e Desenzano (58,62%).

In attesa dell'avvio dello spoglio delle Comunali, il Bresciano può già vantare 23 nuovi sindaci. Si tratta di quelli dei paesi in cui c'era un solo candidato in corsa. Il superamento della soglia del 50% più uno degli aventi diritto al voto ha consegnao ad Angolo, Berzo Demo, Casto, Cevo, Corzano, Erbusco, Irma, Limone sul Garda, Lodrino, Maclodio, Malegno, Mazzano, Monno, Paisco Loveno, Perica Alta, Pertica Bassa, Parlboino, Sabbio Chiese, San Paolo, Sonico, Tignale, Treviso Bresciano e Vallio Terme il primo cittadino.

Tornando alle Europee serviranno ancora qualche giorno per conoscere i nomi dei bresciani che partiranno alla volta di Bruxelles    

27 mag 2019 07:58