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Brescia
di MARTINA APOSTOLI 29 set 2023 08:38

Povertà ed esclusione: 39 storie di vita vissuta

“Trentanove storie. Trentanove alberi sontuosi che affondano le radici nei sogni che la vita ha sgualcito o che hanno rami interrotti dal gelo di un tradimento o di un abbandono. Trentanove melodie, che hanno avuto in sorte dalla vita una partitura infelice o che hanno dovuto danzare su pentagrammi sospesi tra disperazione e illusioni. Chiunque si ostini a considerare la povertà una colpa o a giudicare la vita degli esclusi come l’esito ineluttabile di capricci e imprudenze, troverà in queste pagine trentanove scosse per riprendersi dal proprio abbaglio. Trentanove storie, un simbolico frammento dei milioni di persone condannate alla povertà e dalla povertà”. Ciò è quanto si legge nelle prime pagine del libro “Guardateci negli occhi”, curato dagli operatori dell’Associazione dormitorio San Vincenzo De Paoli. Presentato alcuni giorni fa nel teatro “Der Mast” di Brescia, il libro raccoglie alcune storie di vita di uomini e donne che, negli anni, sono stati accolti ed ospitati presso il dormitorio, e si rivolge direttamente ad ogni membro della comunità con una richiesta precisa: non voltarsi dall’altra parte. Storie fatte di sofferenza, paura, coraggio e ricerca di riscatto, raccontate da volti che desiderano farsi conoscere, dialogare e lasciarsi ascoltare.

Su queste storie di vita e sul ruolo che l’Associazione San Vincenzo riveste nel territorio bresciano, hanno dialogato, Emilio Del Bono, vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia e il giornalista Luigi Accattoli, particolarmente sensibile al tema e autore della prefazione del libro, con un intervento dell’assessore al Welfare del Comune di Brescia, Marco Fenaroli. Nel corso dell’evento si è, inoltre, tenuta un’asta di beneficienza finalizzata alla raccolta fondi per le attività dell’Associazione. Contese le borse realizzate dagli ospiti nei laboratori dell’Atelier Filò, uno spazio relazionale ed occupazionale destinato al percorso educativo e al reinserimento sociale. La giornata si è conclusa con l’inaugurazione della biblioteca interna delle Case San Vincenzo in via Carducci, intitolata a Maria Luisa Gnutti Bottazzi, scomparsa nel 2015 ed esempio di solidarietà e attenzione al prossimo, vicina alla realtà del dormitorio. “La lotta alla povertà – ha ricordato Marco Fenaroli – è un tema sempre attuale, che riguarda tutti e non possiamo ignorarlo. San Vincenzo è una struttura decisiva, capace di rispondere al problema con soluzioni concrete ed efficaci, garantendo discrezione ed empatia, elementi per nulla scontati. Rinnovo il mio grazie per l’impegno che ogni giorno mettete in quello che fate”.

MARTINA APOSTOLI 29 set 2023 08:38