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Nave
12 apr 2020 00:11

L'affidamento a Maria degli oratori

Il 12 aprile del 1846 Don Bosco trovò una casa per il suo oratorio, il 12 aprile del 2020, durante il rosario serale delle 20.30, il Vescovo affida a Maria gli oratori

Questa sera, domenica 12 aprile, il rosario delle 20.30 viene recitato dal Vescovo a Nave dalla casa dei salesiani in ricordo dell'inizio "dell'opera di Don Bosco". 

Il 12 aprile del 1846 Don Bosco trovò una casa per il suo oratorio, il 12 aprile del 2020, durante il rosario serale delle 20.30, il Vescovo affida a Maria gli oratori.

Il rosario si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook del nostro settimanale e del Centro Oratori.

Il racconto
Dopo il dolore e il pianto sul prato Filippi dove per l’ennesima volta era stato scacciato con i suoi ragazzi giunse inatteso un certo Pancrazio Soave che gli offriva un luogo per fare un laboratorio... poca cosa... ma non ricusò l’offerta e nel suo diario scrisse poi...
“Non cercai di più. Corsi tosto da' miei giovani; li raccolsi intorno a me e ad alta voce mi posi a gridare: — Coraggio, miei figli, abbiamo un Oratorio più stabile del passato; avremo chiesa, sacristia, camere per le scuole, sito per la ricreazione. Domenica, domenica andremo nel novello Oratorio che e colà in casa Pinardi; e loro additava il luogo.
Quelle parole furono accolte col più vivo entusiasmo. Chi faceva corse o salti di gioia; chi stava come immobile; chi gridava con voci e sarei per dire con urli e strilli. Ma commossi come chi prova un gran piacere e non sa come esprimerlo, trasportati da profonda gratitudine e per ringraziare la S. Vergine che aveva accolte ed esaudite le nostre preghiere, che in quel mattino stesso avevam fatto alla Madonna di Campagna, ci siamo inginocchiati per l'ultima volta in quel prato, ed abbiamo recitato il SS. Rosario dopo cui ognuno si ritiro a casa sua. Così veniva dato l'ultimo saluto a quel luogo, che ciascuno aveva amato per necessità, ma che per la speranza di averne un altro migliore abbandonava senza rincrescimento.
La Domenica seguente solennita di Pasqua nel giorno 12 di Aprile, si trasportarono colà tutti gli attrezzi di chiesa e di ricreazione, e andammo a prendere possesso della nuova località.

12 apr 2020 00:11