lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di CARLA LOJACONO 25 feb 2022 08:00

Un'esperienza di servizio

Settembre: arriva la prima email dal paese dei tulipani. Ci contatta Joost, un insegnante della scuola Roc Tilburg a indirizzo sportivo, pedagogico e di servizio sociale e scopriamo che, in collaborazione con Co.Gess, stanno organizzando un’esperienza formativa e di servizio per alcuni studenti e desiderano chiedere anche a Caritas come possono aiutare. Come scopriremo più avanti, questi ragazzi e ragazze fanno parte di un programma di eccellenza, che offre loro molteplici opportunità per mettersi in gioco in prima persona tanto nel loro paese quanto all’estero.

Novembre: ci vediamo via Zoom con Joost, Margriet e Kees, tre dei quattro docenti che accompagneranno gli undici ragazzi che partecipano al programma e iniziamo a conoscerci, confrontarci, progettare le attività che faremo insieme. Gli obiettivi sono: far conoscere la realtà di Caritas e i suoi servizi sul territorio; coinvolgere gli studenti in alcuni servizi; promuovere un incontro di condivisione di esperienze con i giovani del Servizio Civile. Dicembre e gennaio: progettiamo con gli operatori le attività che gli studenti olandesi svolgeranno nei servizi “L’ortoc’è” e Rifugio Caritas. Prepariamo, poi, l’incontro di formazione in cui olandesi e operatori di Servizio Civile potranno confrontarsi e condividere le proprie esperienze di servizio.

23 gennaio: Ceana, Tim, Marit, Rick, Marion, Demi, Nadine, Kas, Kayleigh, Suus e Juul arrivano a Idro, che sarà il loro campo base per due settimane. Comincia così la loro e la nostra avventura fatta di occhi sorridenti al di sopra delle mascherine, intrecci di sguardi e parole, gesti accoglienti e di servizio, giochi e musica. Il Rifugio apre le porte ai giovani olandesi. Durante le due giornate trascorse in Via della Garzetta gli studenti conoscono gli ospiti, suonano e cantano con loro, animano la mattina con alcuni giochi, condividono il pranzo e, prima di andare via, donano un tavolo da ping pong che viene subito inaugurato. I ragazzi olandesi prestano poi servizio anche a “L’ortoc’è”, a cui regalano alcuni bulbi di tulipani. Infine, gli studenti partecipano alla giornata di formazione del Servizio Civile, durante la quale condividono con i giovani operatori giochi ed esperienze significative, rappresentandole poi metaforicamente sotto forma di piatti tipici dei rispettivi paesi. Al termine Marion ci dona la sua interpretazione dell’Hallelujah di Leonard Cohen accompagnata dal suo ukulele nella cornice della Chiesa di San Cristo.

31 gennaio: è tempo di saluti. Nel cuore rimane la gratitudine per le nuove relazioni intessute, la gioia per aver potuto condividere esperienze di servizio, la speranza di guardare al futuro con occhi giovani.

CARLA LOJACONO 25 feb 2022 08:00