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Udine
di MARGHERITA REGUITTI 01 set 2025 14:28

Ricchezza. Dilemma perenne con il Ceruti a Illegio

Giacomo Ceruti (1698 –1767), noto come il Pitocchetto, con alcune delle sue opere più significative di proprietà di musei e collezioni bresciani, è fra i protagonisti della mostra “Ricchezza. Dilemma perenne” aperta fino al 9 novembre 2025 a Illegio (Ud), Casa delle Esposizioni, organizzata dal Comitato di San Floriano, e curata da don Alessio Geretti.

I capolavori in mostra, per questa che è la 21esima edizione della manifestazione espositiva fra le più importanti, attese e visitate del panorama nazionale e non solo, sono 52, scelti per un viaggio di oltre cinquecento anni dalla metà del Quattrocento fino al Novecento. Un percorso nella bellezza oltre il tempo e gli stili, che funge al contempo da guida e riferimento visivi per un cammino religioso, spirituale, filosofico ma anche etico e sociale, come da sempre nelle iniziative proposte e curate dagli storici dell’arte e studiosi del progetto di Illegio sotto a guida di don Geretti. Esposte nelle sale dello storico edificio del piccolo centro friulano in comune di Tolmezzo, a circa 40 chilometri da Udine, opere dei maestri assoluti della pittura mondiale. Dal famosissimo “Ragazzo morso da un ramarro” di Michelangelo Merisi detto Caravaggio a “Due pitocchi” del Ceruti, a due versioni del ritratto di Caterina Sandella di Tiziano, a tele di Rembrandt e Brueghel il Vecchio, Tiepolo, Lotto e Bellini per poi arrivare a Scomparini, Picasso e Guttuso. In mostra anche un disegno preparatorio di grande formato di Pellizza Da Volpedo per “Quarto stato” oltre a una significativa selezione di statue.

“La ricerca, la distribuzione, la contestazione della ricchezza, scrive don Geretti nel saggio introduttivo del catalogo curato con Nicole Pravisani e Giulia Toffoletti, così come la miseria, o la scelta della povertà, e le possibili forme di egoismo e di condivisione, di riscatto e di sviluppo, insieme ai pericoli morali sono da sempre uno dei nodi decisivi dell’esperienza e della coscienza umana, diventando perciò uno dei temi più frequentati dalle arti di tutti i tempi”.

La ricchezza, tra opportunità economiche e responsabilità sociali, fra splendore e scandalo, nel segno della dignità, della povertà e del possibile riscatto, sono le tante proposte di riflessione che vengono suggerite anche dalle giovani e preparate guide formate per accompagnare i visitatori.

Per informazioni: si può consultare il sito, telefonare al numero 0433 44445 o scrivere a mostra@illegio.it, costo del biglietto euro 14 comprendente anche la visita guidata obbligatoria. Orari di visita la domenica e festivi dalle 9.30 alle 19.30.Fino a settembre aperto tutti i giorni, da ottobre da martedì a sabato dalle 10 alle 19.

MARGHERITA REGUITTI 01 set 2025 14:28