Israele e Hamas
Tutti auspicano che Israele smetta nella sua azione militare su Gaza. Io che pur condivido questo appello non posso realisticamente non valutare le conseguenze di questa rinuncia.
Intanto questa azione militare è stata determinata dall'azione criminale di Hamas il famoso 7 ottobre.
Con il ritiro degli israeliani i palestinesi di Gaza ritornerebbero sotto l'egida criminale di quei terroristi. Essi da quando furono chiamati a governare quel territorio hanno pensato di utilizzare le ingenti risorse in loro possesso per costruire tunnel e munirsi di un arsenale miliare di assoluto spessore.
E non hanno invece pensato di sfamare la propria popolazione che ora muore di fame ma per colpa primariamente loro.
Va detto poi che Gaza non era territorio della Palestina ma appartenete all'Egitto e da Israele a lui restituito. E quel Paese arabo come i suoi confratelli se ne guardano bene dall'accettare i profughi palestinesi sottraendoli così alla criminale subordinazione diHamas a Gaza che li ha ridotti allo stato attuale a prescindere dall'azione militare di Israele.
E poi noi vorremmo imporre al Israele la presenza ai suoi confini di un gruppo terroristico che ha come scopo primario di distruggere quello Stato.
Non facciamoci illusioni: purtroppo finchè Hamas non sarà ridotta all'impotenza in quel territorio non ci potrà essere pace per i palestinesi.
Si continua a parlare della necessità di costituire due stati; ma come possiamo dimenticare che quel progetto è stato sempre boicottato dai rappresentanti dei palestinesi. E certo Hamas non accetterà mai che questo progetto vada in porto.
Sono stato crudo nelle mie considerazioni ma anche realista: a mio modo di vedere non sarà il ritiro di Israele che porrà fine allo stato di guerra in quel martoriato territorio. E da ultimo non è escluso che in questa eventualità (il cessate il fuoco di Israele) non ci possa essere un nuovo atto criminale come quello perpetrato il 7 ottobre di qualche anno fa.
Un'ultimissima considerazione: il ritiro di Israele avrà come conseguenza la definitiva perdita degli ostaggi in mano di Hamas posto che ce ne sia ancora qualcuno di vivo.
p.s. I palestinesi di Gaza continueranno ad essere usati come parafulmine da Hamas.
