lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di LANFRANCO SANZENI 10 giu 2025 10:40

Jerome Lejeune e La libertà dello scienziato

Come da consuetudine, il “Giovedì del libro” della fondazione Poliambulanza impartirà stimolanti spunti di riflessione, non solo di carattere scientifico, ma anche e soprattutto umano. Alle 18 del 26 giugno, all’interno della sala convegni di via Bissolati 57, sarà infatti presentato il libro “Jerome Lejeune - La libertà dello scienziato” (Cantagalli), scritto da Aude Dugast.

L’argomento preso in considerazione è la vita di Lejeune, pediatra francese venuto a mancare nel 1994, dichiarato venerabile nel 2021 da papa Francesco, ormai celebre per aver scoperto nella trisomia del cromosoma 21, la causa della sindrome di Down, e per aver trattato i propri piccoli pazienti con un ammirevole ed empatico sostegno. L’eredità che ci ha lasciato, tuttavia, non finisce qui: nel dicembre 1981 fece parte della delegazione vaticana che, alla volta dell’Unione Sovietica, si confrontò con Breznev sull’uso e sulla sperimentazione della bomba atomica; si ricorda inoltre il suo instancabile impegno nella ricerca di una cura per le disabilità intellettive causate da anomalie genetiche.

L’autrice, nonostante 11 anni di ricerche approfondite, sta ancora tenacemente portando avanti la causa di canonizzazione del genetista transalpino, tema sul quale avrà modo di esprimersi in quel della Poliambulanza. Il suo intervento sarà coadiuvato dalle parole di Chiara Locatelli, responsabile di Struttura Semplice di UO Comfort care perinatale e assistenza al neonato con malformazioni congenite al Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna. Inoltre, presenterà il Presidente della Fondazione Poliambulanza Mario Taccolini, mentre sarà la neonatologa Benedetta Allais a svolgere il ruolo di moderatrice.

Si prospetta quindi una presentazione multidisciplinare, nella quale le nozioni biografiche riguardanti un uomo di grande fede si fonderanno a quelle medico-scientifiche, in virtù dello spirito caritatevole che ha sempre contraddistinto le opere di bene e la ricerca di Jerome Lejeune.

(foto: Amazon.it)

LANFRANCO SANZENI 10 giu 2025 10:40