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di DANIELE FAITA 18 dic 2023 11:04

Un cammino che apre strade nuove

Va verso la conclusione l’anno “Bergamo Brescia città della cultura”, due città scelte per animare culturalmente l’Italia. Si sono svolti più di duemila eventi culturali, una miriade di incontri, di presentazioni, di inaugurazioni, di concerti, nel corale sforzo, non solo di definire la “cultura” ma di raccontarla, descriverla, viverla. Anche le Diocesi di Brescia e di Bergamo hanno contribuito alla felice riuscita attraverso quattro grandi eventi e una miriade di iniziative tutte significative e impossibili da descrivere in questo contesto. Mi sembra importante evocare gli eventi “segno” realizzati in collaborazione tra le due Diocesi.

Il primo riguarda l’incontro nelle due città Bergamo e Brescia dei giovani che in due pomeriggi si sono cimentati in un’accoglienza offrendo la presentazione dei reciproci tesori nascosti. Un altro evento segno si è tenuto sul lago d’Iseo, nella giornata dedicata al creato con la preghiera dei rappresentanti delle confessioni cristiane e del Vescovo di Bergamo e quello di Brescia, nella cornice del lago d’Iseo. Un altro evento tra le due Diocesi ha coinvolto alcune iniziative tra le Caritas, come “l’orto c’è”, e il “giardino c’è”, per citarne due tra le tante. Un ulteriore evento definito “I cammini di bellezza” che ha riguardato un numero consistente di giovani che si sono alternati nell’impegno di tenere aperte le chiese del centro storico il sabato e la domenica, in orari pomeridiani, dove di solito sono chiuse. Inoltre, non dimentichiamo la presentazione delle chiese del centro storico accompagnata da esibizioni musicali impreziosite da una partecipazione numerosa e interessata di pubblico. Ricordiamo l’indimenticabile concerto, offerto dal Vescovo Pierantonio alla città, in Duomo Vecchio dove si è esibita l’Orchestra giovanile di Brescia. Il nostro Vescovo più volte ha parlato alla città e alla Diocesi in questo anno della cultura, attraverso riflessioni: come l’omelia tenuta durante la celebrazione dei Santi Patroni Faustino e Giovita alla presenza anche del Vescovo di Bergamo. Il nostro Vescovo ha trattato il tema della cultura nella Lettera Pastorale “Le vie della Parola” e ha sottolineato l’attenzione delle comunità cristiane nel valorizzare la dimensione culturale istituendo un Vicariato Episcopale per la Cultura: scelta di grande rilievo e significato pastorale. Inoltre, desidero sottolineare che nell’anno della cultura la Diocesi ha vissuto l’esperienza rispettosa ma feconda della collaborazione con le Istituzioni civili, le Fondazioni, le Aggregazioni laicali, le Accademie, le Università, partecipando a questo laboratorio di idee e di progetti. Tre sono state le risorse che sento di menzionare sicuro di tralasciarne qualcuna: il Museo Diocesano e il suo interfacciarsi con il Museo di Santa Giulia che ha portato a una collaborazione arricchente e propositiva per Brescia e Bergamo. Desidero menzionare “La Voce del Popolo”, non solo per la puntualità degli aggiornamenti circa gli eventi in calendario, ma anche per la “voce” che ha saputo offrire alle iniziative che si sono realizzate. Un grazie va rivolto alla Segreteria della Curia di Brescia per il sostegno offerto nella gestione del sito e per il supporto in tantissime circostanze operative. Un grazie sentito agli amici che hanno condiviso l’impegno organizzativo nei numerosi incontri del Tavolo Operativo.

Auspichiamo che questo cammino dedicato alla cultura trovi strade nuove per proseguire, perché come ha scritto E. Hillesum: “Una cosa è certa: non potrò mai scrivere le cose come la vita le ha scritte per me, in caratteri viventi. Ho letto tutto, con i miei occhi e con tutti i miei sensi, ma non saprò mai raccontarlo allo stesso modo. Potrei anche disperarmi per questo, se non avessi imparato che dobbiamo accettare le nostre forze insufficienti, però con queste forze dobbiamo veramente lavorare. (E. Hillesum , Diario, 22 settembre 1942). Dobbiamo veramente lavorare insieme e questa coscienza credo sia il risultato più significativo di questo anno perché ci rimane la scoperta di come sia fecondo “Crescere insieme”.

DANIELE FAITA 18 dic 2023 11:04