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Berzo Demo
di DAVIDE ALESSI 02 mar 2015 00:00

Berzo Demo: 242.000 euro per la messa in sicurezza dell'ex-Selca

La Regione Lombardia eroga 242.000 euro per la bonifica dell'area industriale dell'ex-Selca. Dopo la messa in sicurezza, si aspetta, finalmente, la bonifica

La Regione Lombardia ha stanziato 242.000 euro a fondo perduto, sui 450.000 richiesti dal Comune di Berzo Demo, per mettere in sicurezza l'area esterna dell'ex-Selca di Forno d'Allione ed evitare così che la pioggia dilavi le sostanze chimiche facendole finire nei corsi d'acqua.

Il 9 marzo la Conferenza di Servizio bandirà l'opera, mentre il 13 a Berzo Demo ci sarà un'assemblea pubblica sull'argomento. Senza dubbio si tratta di una misura urgente, a seguito della quale però dal Comune fanno sapere che è indispensabile progettare e finanziare la bonifica complessiva dell'area industriale.

Dopo il fallimento della Selca, infatti, erano rimasti abbandonati nei capannoni e nei piazzali quantità ingenti di rifiuti tossici e pericolosi, stimati in 45.000 tonnellate, provenienti da molte parti del mondo, ma soprattutto dall'India. Il comune di Berzo Demo, con l'allora Sindaco Corrado Scolari, aveva ottenuto ragione dal Tar di Brescia al quale si era rivolto il curatore fallimentare per stoppare l'efficacia di due ordinanze emesse a marzo 2014 da Scolari concernenti l'immediata messa in sicurezza dell'area ed il piano di bonifica della stessa. I documenti imponevano al curatore nel primo caso di farsi carico della messa in sicurezza entro sessanta giorni e di predisporre il piano di rimozione e verifica delle matrici entro centocinquanta, mentre nel secondo di provvedere in centoventi giorni alla rimozione delle copertura in cemento-amianto dei capannoni. Il curatore, non ritenendo che fosse il fallimento a doversi occupare della cosa, ha presentato ricorso al Tar chiedendo l'annullamento e la sospensione delle ordinanze. Sospensiva che il Tribunale amministrativo regionale ha rifiutato con sentenza del 21 giugno, sostenendo che il fallimento, pur non essendo responsabile del danno ambientale, è destinatario delle ordinanze quando c'è una situazione di pericolo per la salute pubblica.

L'ultima notizia dell'intervento regionale, pur contenuto, è però importante perché stabilisce il principio di sussidiarietà tra Enti pubblici, invocato più volte dal Sindaco Scolari e rinforzato dall'attuale Sindaco Gianbattista Bernardi. Gli attuali lavori verranno eseguiti in analogia a quanto fatto per l'area Ex-Ucar a monte dello stabilimento Ex-Selca, concordati in un tavolo di lavoro con Arpa, Regione, Provincia di Brescia e Comune di Berzo Demo, consistente in una copertura in pvc particolare, con canali di scolo delle acque meteoriche superficiali, in modo che il terreno nel quale sono state stoccare le scorie di lavorazione di Ex-Ucar venga mantenuto asciutto.

Una volta bandita la gara d'appalto e assegnati i lavori, il Comune vigilerà che i rifiuti stoccati nei piazzali ex-Selca non possano più cedere sostanze al suolo: ma si aprirà il grande capito della bonifica dell'area per la quale serviranno svariati milioni di euro.
DAVIDE ALESSI 02 mar 2015 00:00