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Breno
di DAVIDE ALESSI 19 lug 2022 13:14

Ucraina: Cycling for peace

Christopher Martin e Ivan Moreschi, insegnanti al Liceo Golgi di Breno, sono partiti questo lunedì 18 luglio in bicicletta da Breno per raggiungere l'Ucraina pedalando per 1300 chilometri, passando per l’Aprica e lo Stelvio, attraverseranno Vienna e Bratislava. Con tappe di 100 chilometri al giorno puntano ad arrivare a Uzhorod in Transcarpazia, tra sabato 30 luglio e lunedì 2 agosto. Lo scopo del viaggio-avventura è quello di diffondere un messaggio di pace. “Pedalare per dare un segnale”, affermano i due giovani insegnanti, un inglese ed un camuno perché se ognuno facesse un piccolo passo la situazione generale migliorerebbe”, affermano. La loro avventura con bici muscolari, quindi senza batterie o motori elettrici, potrà essere seguita su Facebook e Instagram nel progetto “Cycling for peace”. Chi vorrà sostenere economicamente la lunga pedalata effettuerà in realtà una donazione solidale: tutto quanto verrà raccolto andrà all’associazione Domani Zavtra di Darfo per acquistare un’ambulanza da regalare all’ospedale di Kiev. “La guerra in Ucraina non è finita – spiega il presidente Diego Simonini - e continua a mietere vittime. La pedalata dei nostri due amici è una modalità diversa rispetto alle nostre solite raccolte di medicinali e alimenti ma vuole raggiungere lo stesso obiettivo: aiutare le persone a superare le difficoltà della guerra”. L'Associazione Domani-Zavtra, attiva in Vallecamonica, tra Darfo, Rogno Esine e Pisogne, in questi anni ha sempre sostenuto famiglie e bambini ucraini colpiti radiazioni nucleari di Chernobyl, finiti negli orfanotrofi. Ora ha creato questo cordone di sensibilizzazione e solidarietà che sta risvegliando al coscienza di molti. Christopher e Ivan sono solo gli ultimi due esempi, destinati a creare molta più attenzione soprattutto tra i giovani.

DAVIDE ALESSI 19 lug 2022 13:14