Tempo di festa di Sant'Antonio
Com’è tradizione ritorna, il 13 giugno, l’antica festa di Sant’Antonio di Padova, celebrata da sempre con grande solennità dai frati francescani conventuali nella Chiesa di San Francesco in Brescia, luogo di irradiazione di questa devozione così radicata fra la nostra gente.
Il culto al Santo di Padova, nella nostra città, ha radici lontane: il 24 febbraio del 1652, in tempi di guerra e pestilenze, il Consiglio Generale Cittadino, stabiliva, infatti, con solenne decreto, che Sant’Antonio di Padova fosse venerato quale speciale “Intercessore e protettore di Brescia”, seguendo l’esempio e il voto della Serenissima, che a Sant’Antonio aveva affidato l’anno precedente (1651) le sorti della Repubblica in pericolo. Il 13 giugno risultava dunque giorno festivo e tutte le autorità, con le rappresentanze comunali si recavano ad omaggiare il suo altare presso la chiesa dei frati.
“Certo anche per questi motivi storici la devozione dei bresciani a S. Antonio riemerge tenace ogni anno in occasione della sua festa – spiega Fra Alberto Tortelli, Guardiano del Convento – quando tantissimi fedeli, si riversano nella chiesa dei frati per venerare le reliquie del Santo, accendere una candela alla sua statua, riceverne il pane benedetto. Per la festa, la comunità dei frati ha predisposto un ricco calendario di appuntamenti religiosi e culturali”.
Questa sera, martedì 3 giugno, alle 19, la comunità dei Frati Minori avrà l’onore di ospitare mons. Vincenzo Paglia per la presentazione del suo libro “Destinati alla vita” (Edizioni San Paolo). L’incontro è promosso dalla Parrocchia della Conversione di San Paolo nell’ambito della Rassegna “Dialoghi sull’eternità”. Un’ occasione preziosa per meditare sul mistero della morte e della vita eterna attraverso una prospettiva cristiana e francescana. Nel suo libro mons. Paglia affronta il tema della vecchiaia e del fine vita con delicatezza e profondità, proponendo una visione che unisce fede, filosofia e pastorale. L’autore invita a riscoprire la vecchiaia non solo come età biologica, ma anche come età spirituale, tempo di crescita interiore. Attraverso testimonianze, riflessioni teologiche e esperienze pastorali, il libro offre spunti per vivere la vecchiaia e la morte con serenità e per accompagnare chi si trova ad affrontare questo momento con compassione e amore. Ingresso libero con possibilità di acquisto del libro e firma dell’autore.
Tra gli appuntamenti liturgici ricordiamo la recita della “Tredicina”, la tradizionale preghiera nata subito dopo la morte del Santo, che verrà recitata ogni sera, fino al 13 giugno, al termine della Messa delle 18.30, animata dai frati e dai sacerdoti dell’Unità pastorale del centro storico. La Reliquia insigne di S. Antonio proveniente da Padova è stata accolta, nella chiesa di San Francesco, domenica 1 giugno, portata dalla Comunità degli Sri Lankesi (devotissimi del Santo). Giovedì 5 giugno alle 21 è prevista l’adorazione eucaristica nella piazzetta antistante la chiesa. Sabato 7 giugno, la celebrazione eucaristica delle 18.30 sarà rivolta in particolare ai tanti singles presenti anche nella nostra città: persone spesso affaticate dalla solitudine, uomini e donne in cerca d’amore, desiderose di giungere ad una relazione stabile, di farsi una famiglia. Nella tradizione ispanica, infatti, Sant’Antonio è il “Santo Casamenteiro”, il santo del “casamento”, del matrimonio; colui che ti aiuta a “metter su casa”.
Domenica 8 giugno alle 11.30 verrà celebrata la Messa con le professioni dell’Ordine Francescano Secolare. Cantano e suonano i giovani della “Bandina francescana”. Martedì 10 giugno alle 21, nella piazzetta antistante la chiesa, ci sarà un incontro di presentazione della figura del beato Piergiorgio Frassati.
Giovedì 12 giugno (vigilia), alle 21, si celebra il Transito del Santo a ricordo della sua morte. La veglia sarà animata dai canti del Gruppo “Luci” christian music.
Il 13 giugno, Festa del Santo, verranno celebrate le S. Messe alle 7, 9, 10 e alle 17 (per gli ammalati). Alle 16 ci sarà la Benedizione dei bambini e dei gigli (che ognuno può portare) seguiranno alle 18 i vespri cantati. La S. Messa Solenne verrà celebrata alle 18.30 e sarà presieduta da mons. Giovanni Palamini (Vicario per la Vita consacrata). A ogni celebrazione vi sarà la possibilità di un gesto di venerazione alla reliquia e verrà consegnato il Pane di Sant’Antonio, un concreto richiamo a gesti di amore e carità verso i più poveri. Il pane di Sant’Antonio sarà distribuito anche durante le celebrazioni del 14 e 15 giugno.
Dall’11 al 15 giugno sarà attivo il mercatino missionario solidale con oggettistica, capi di abbigliamento, bigiotteria e artigianato a sostegno delle opere del convento. Mentre per tutto il mese di giugno sarà possibile visitare, nel chiostro del Convento, la mostra fotografica “Realtà Migrante” di Carlo Bianchetti e Filippo Ribola sul tema delle migrazioni e il dramma di tanti profughi in cerca di un futuro e una vita che sia vita. Non mancheranno inoltre gli appuntamenti artistici e culturali come la visita guidata alla chiesa e al convento domenica 8 giugno alle ore 16.00 (prenotarsi in portineria tel. 030.2926701). Tre gli appuntamenti musicali: domenica 15 giugno è la volta de Il coro di voci bianche “Piccoli Cantori di San Francesco”, da Ferrara, animerà la Messa delle 11.30; mentre alle 16.30 è in programma un concerto spirituale diretto da padre Orazio Bruno Ofm Conv. Il 20 giugno alle 18 si terrà l’elevazione spirituale con musica sacra barocca a cura del Dipartimento di Musica antica-Conservatorio “Luca Marenzio”; infine il 5 luglio, alle 16, è prevista l’elevazione spirituale a cura del coro “Trinity College” di Oxford. Tutte le informazioni sul sito www.sanfrancescobrescia.it.
